Capitolo 1 Alunni

CAPITOLO 1 - ALUNNI

ART.1 – ORARIO SCOLASTICO

Per garantire il corretto funzionamento della scuola, gli operatori scolastici, le famiglie e gli alunni sono tenuti a rispettare gli orari di entrata ed uscita:

Scuola Primaria:

Tempo lungo:

 L’orario di entrata è fissato alle ore 8,20 e l’orario di termine è alle ore 16.20 e alle ore 13:20

Tempo corto:

Orario d’entrata è alle ore 8.20 e l’orario di uscita alle ore 13.20 (tranne il Venerdì alle ore 12.20)

 

Scuola dell’Infanzia

L’orario di entrata è fissato alle ore 8:10, (con accoglienza fino alle 8:40).

L’orario di uscita è fissato alle ore 13:10, (con flessibilità dalle ore 12:40).

Scuola Secondaria di 1° grado

L’orario d’entrata è fissato alle ore 8.00

L’orario di uscita è fissato alle ore 14.00

 

Prima dell'ingresso degli alunni nelle scuole dell'Istituto Comprensivo ed al termine delle lezioni nella scuola secondaria di primo grado, la responsabilità spetta esclusivamente ai genitori o chi ne fa le veci.

 

 

Ricreazione

L'intervallo antimeridiano si svolge quotidianamente sotto la vigilanza dei rispettivi insegnanti ed ha una durata di 20 minuti nella Scuola Primaria: dalle ore 10.20 alle ore 10.40.

Una seconda pausa è prevista dopo la mensa.

 

Mensa

  1.       Gli alunni possono usufruire del servizio mensa gestito dalle Amministrazioni Comunali, previa iscrizione al servizio all’Ente Gestore. L’erogazione dei pasti nei plessi è affidata alle Amministrazioni Comunali che sono responsabili della qualità e della modalità di distribuzione degli alimenti. Gli insegnanti assistono e vigilano affinché il pranzo si svolga in modo confortevole e senza spreco del cibo.

 

  1.       Gli alunni che usufruiscono del servizio mensa non possono portarsi cibi o bevande da casa. Prima di andare alla mensa, gli alunni usano i servizi e si lavano le mani.

 

  1.       La refezione scolastica è considerata un importante momento educativo. I genitori non possono prelevare i loro figli durante la consumazione del pasto.

 

  1.       Può essere previsto l’accesso alla mensa ai componenti della “Commissione mensa” formata da genitori e insegnanti. Alla commissione sono, di norma, attribuiti i seguenti compiti:
  •           il controllo della funzionalità del servizio
  •           il controllo della quantità pro-capite
  •           il controllo dell’aderenza al menù stabilito
  •           la verifica della gradevolezza del menù proposto
  •           la comunicazione al Dirigente Scolastico in caso di anomalie di rilievo e sollecitazione all’Amministrazione di riferimento per l’intervento diretto presso la Ditta che gestisce la mensa

 il controllo delle migliori condizioni di comfort e di igiene.

I commissari mensa possono:

  •           accedere alla refezione durante la mensa
  •           assaggiare il cibo in distribuzione
  •           consumare il pasto, previo accordo con l’Amministrazione comunale
  •           prendere contatti con il personale preposto alla ASL per informazioni attinenti al servizio mensa.

 

 

ART.2 - PERMESSI

  1.       I permessi di uscita anticipata e/o di ingresso posticipato, opportunatamente motivati e comunque occasionali, devono essere richiesti in forma scritta e autorizzati dal Dirigente Scolastico.
  2.       Non saranno concessi permessi di uscita anticipata per la partecipazione ad attività sportive non organizzate dalla scuola.
  3.       Gli alunni che giungono a scuola in ritardo devono essere accompagnati all’interno dell’edificio scolastico dal genitore, o chi per lui, che provvederà alla giustificazione su apposito registro in portineria e, contestualmente, sul libretto delle giustificazioni.

 

ART. 3 – ASSENZE

  1.       Le assenze, a qualunque titolo effettuate, vanno giustificate per iscritto sull’apposito libretto personale.
  2.       Il libretto è obbligatorio.

 

  1.       Le assenze dei giorni coincidenti con gli eventuali scioperi del personale della scuola, saranno giustificati con le stesse modalità.

 

  1.       L’assenza superiore oltre il 6° giorno (compresi i giorni festivi) comporta l’esibizione del certificato medico, secondo le modalità stabilite dalla ASL RMB. In mancanza di esso, l’alunno non può rientrare in classe e, di ciò, si dà immediata comunicazione alla famiglia.
  2.       Nel caso di assenze per pediculosi recidive, la riammissione a scuola è subordinata alla presentazione del certificato medico del pediatra attestante l’assenza di pediculosi a seguito di trattamento.
  3.       Per la Scuola dell’Infanzia, le assenze prolungate superiori ai quindici giorni vanno preventivamente comunicate dai genitori tramite opportuna certificazione agli Uffici di Segreteria: la mancata comunicazione comporta l’esclusione dalla scuola e l’eventuale inserimento di altri alunni in lista d’attesa.

 

 

ART.4 - MATERIALE SCOLASTICO

  1.       Gli alunni sono tenuti a portare il materiale occorrente strettamente necessario per le lezioni (libri, quaderni, strumenti, materiale di cancelleria, abbigliamento idoneo per le attività sportive).
  2.       Durante le lezioni gli alunni non devono lasciare incustoditi oggetti di valore o denaro, poiché la scuola non risponde di eventuali smarrimenti o danneggiamenti.
  3.       E’ vietato l’uso del cellulare o di videogiochi che, in caso di disturbo, vengono ritirati dall’insegnante e riconsegnati al genitore dal Dirigente Scolastico in orario da concordare.
  4.       Gli alunni non possono utilizzare il telefono della scuola se non autorizzati dal Dirigente Scolastico, dai Coordinatori di plesso o dal proprio insegnante.

 

 

ART.5 - NORME DI CARATTERE IGIENICO-SANITARIO

  1.       E’ buona regola che gli alunni si vestano in modo decoroso e idoneo alla vita scolastica.
  2.       L’uso di indossare il grembiule è obbligatorio.
  3.       E’ tassativamente fatto divieto di introdurre o consumare nella scuola ogni genere di alimento o bevanda che esuli dalla consueta colazione fornita ad ogni alunno dalla propria famiglia o dalla merenda e dal pranzo servito nella mensa scolastica sia per motivi di ordine igienico- sanitario, nonché come forma di prevenzione di qualsiasi occasione che possa costituire per gli alunni motivo di malessere, indisposizione o scatenare episodi di intossicazioni o forme di intolleranza alimentare, per allergia o altro.

 

ART. 6 – NORME DI COMPORTAMENTO

  1.       Gli alunni sono tenuti ad avere nei confronti del Dirigente Scolastico, di tutto il personale e dei compagni, il rispetto, anche formale, consono ad una convivenza civile.
  2.       Gli alunni possono recarsi nella sala insegnanti, in biblioteca, in palestra, nei laboratori solo sotto il controllo di un insegnante, o di un collaboratore scolastico, che se ne assuma la responsabilità.
  3.       I servizi vanno utilizzati in modo rapido e corretto rispettando le più elementari norme di igiene e pulizia.
  4.       Nelle aule ci sono appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti che vanno correttamente utilizzati.
  5.       Premesso che il rispetto dei beni comuni è dovere civico al quale tutti gli alunni devono essere educati, gli eventuali danneggiamenti alle attrezzature ed ai locali della scuola devono essere risarciti dalle famiglie dei responsabili, se riconosciuti tali.
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